É stata una delle più riuscite Processioni del Venerdì Santo degli ultimi 29 anni anni, quella che si é svolta lungo le strade di Bensohurst - Brooklyn, alla quale hanno partecipate più di 9000 persone stando ai dati forniti dal dipartimento di polizia del 62.mo Distretto di Brooklyn.

La folla dei fedeli italiani e non, riunitasi tra le 66 strade e la 16.ma Avenue, si è vista più numerosa prima della Cerimonia finale presso la Chiesa di Sant' Atanasio, ove è stata accolta dal suo dinamico e benvoluto parroco Mons. Davide Cassato, che si pregia pure il titolo di Cappellano della forza di Polizia di tutta l' area metropolitana di New York. Il suo ringraziamento alle forze dell' ordine era doveroso e la folla ha spontaneamente applaudito la perfetta riuscita dell' ordine pubblico sotto la supervisione dell'agente italo-americano Steven Agosta, che ha svolto un eccellente lavoro di sicurezza assieme ai suoi subordinati. Quest' anno gli organizzatori hanno avuto il privilegio della partecipazione del Vescovo Nicholas Di Marzio, Vescovo della Diocesi di Brooklyn e Queens,  accolto con grandi manifestazioni di stima ed affetto.

Lo stesso Vescovo, ha visto sfilare i partecipanti dall' angolo tra la 60.ma strada e Bay Parkaway, assieme all' infaticabile organizzatore deux ex-machina Fred Felleti, ed ai prelati Mons. Cassato, Mons. Romano, Mons. Vaccari, Don Tino, Don Sbordone e l' ordine clericale delle Parrocchie che fanno parte del "cluster" di questa zona di Brooklyn. 

Presente per il secondo anno consecutivo una folta presenza di coreani appartenenti alla Chiesa di Santa Rosalia/Regina Pacis accompagnati dal giovane sacerdote Vincentio Tio, che ha sfilato con i parrocchiani della medesima  Chiesa. Ciò rispecchia in pieno la Diocesi di Brooklyn, la più etnica nel mondo. Ormai vi è un influsso di di gente di origine asiatica, che si e' radicata in zone in cui, alcuni decenni fa, vi erano le "Little Italy". Non più. Ma questo è il segno dei tempi!.

Questo pure per sottolineare con soddisfazione il successo della grande processione del Venerdì Santo che "per noi italo-americani -ha detto il Vescovo Nicholas Di Marzio - rappresenta la radice della nostra fede e la continuità delle nostre belle tradizioni italiane in terra d'America. La sua soddisfazione è stata quella di vedere tantissimi giovani italo-americani, ai quali ha rivolto un accorato invito per continuare tradizioni religiose che fanno parte integrale del nostro retaggio italico.  Dopo una vibrante omelia incentrata sul sacrificio immolatore di Nostro Signore Gesù Cristo, il Vescovo ha impartito la benedizione finale con la reliquia della Santa Croce. 

I fedeli hanno compostamente pregato e cantato durante tutto il tragitto, di circa due miglia, trasportati pure dalla lettura delle 14 stazioni della Via Crucis da parte del Vescovo Di Marzio, coadiuvato dai due Diaconi Dante Colandrea e Vincenzo M. La Gamba, che hanno rispettivamente letto il Vangelo e la recitazione della preghiera dei fedeli parte della Liturgia Pasquale.

La statua del Cristo morto é stata, a turno, portata a spalla dalle decine di volontari della Chiesa di Sant' Attanasio, seguita da quella Madonna Addolorata che concludeva la processione. Presente, in prima fila, il  coro di Sant' Atanasio e i Cavalieri di Colombo in grande uniforme.

Le nove parrocchie aderenti alla processione, vedevano in prima fila i fedeli di Sant' Atanasio, alla cui Parrocchia é toccato il turno rotativo concernente l' organizzazione annuale della processione. Le altre Parrocchie aderenti al "Cluster" della zona di Bensonhurst e Bay Ridge sono da quelle di Sant' Atanasio, St Mary Mother of Jesus, Sts Simon and Jude, San Domenico, St. Bernadette, St. Finbar, Santa Rosalia-Regina Pacis e Nostra Signora di Guadalupe. che il prossimo Venerdi' ospitera' la grande Processione, vanto della comunita' religiosa di Bensohurst.

Il saluto finale del Vescovo Nicholas Di Marzio, che ha augurato a tutti una felice e Santa Pasqua, é stato accolto da una lungo e caloroso applauso da parte della marea di gente, che ha voluto, ancora una volta, rinnovare, a Brooklyn, il prezioso retaggio religioso delle belle tradizioni italiane.