Giornata Apostolato Italiano
30.mo Anniversario della Processione della Diocesi di Brooklyn e Queens in onore della Madonna Regina del Santissimo Rosario
di Vincenzo La Gamba
Quest' oggi è con grande gioia che l’ Apostolato Italiano della Diocesi di Brooklyn e Queens celebra il 30.mo Anniversario della Processione (inizio alle ore 4 pomeridiane partendo dalla Chiesa della St. Mary of Jesus di Brooklyn) e Messa Giubilare (che comincerà alle ore 5 pomeridiane nella Chiesa di Sant' Atanasio di Brooklyn) in onore della Madonna, Regina del Santissimo Rosario.
Questa manifestazione religiosa vuole contribuire alla cultura e retaggio Italiano che si celebra ogni anno nella città di New York e nei sobborghi di Brooklyn, Queens, Bronx e Staten Island nel contesto del Mese della Cultura Italiana in vigore da oltre tre decenni.
Il mese di Ottobre, dedicato a Maria Vergine, Regina del Santissimo Rosario, coincide con la festività del 7 Ottobre, giorno in cui si onora la Madonna di Pompei con recitazione della Supplica a Lei dedicata dal Beato Bartolo Longo.
Abbiamo avuto il privilegio di aver ospitato l’ icona della Madonna di Pompei nella nostra Diocesi lo scorso Giugno ed è stata una straordinaria esperienza che molti ricorderanno indelebilmente negli anni a venire.
I tre frati mariani, i reverendi Don Andrea Fontanella, Don Giuseppe Ruggiero e Don Salvatore D' Antuono dell Ufficio per la Missione Mariana del Rosario di Pompei hanno assistito ad un grande amore e profonda devozione verso la Vergine del Rosario da parte dei fedeli Italiani sparsi nella tri- state di New York, New Jersey, Connecticut, Bronx, Glen Cove, Brooklyn e Queens, oltre a quelli di Washington. Sono stati 20 giorni intensi di canti, preghiere ed invocazioni in cui non è mancata la partecipazione a due Messe Solenni, il 20 e 23 Giugno scorso rispettivamente presso la Chiesa di San Luca-Whitestone e la Chiesa di Regina Pacis, che, tra le altre cose, celebra pure il 60.mo Anniversario della fondazione a Brooklyn, da parte del Vescovo S.E. Rev.ma Nicholas Di Marzio e del Vicario Generale della Diocesi di Brooklyn e Queens Vescovo Frank J. Caggiano.
La Chiesa di Regina Pacis è una replica del Santuario di Pompei, voluta ardentemente dall' allora Parroco Mons. Cioffi che oltre 60 anni fa aveva la visione di creare una Chiesa per le migliaia di emigrati Italiani che dimoravano a Brooklyn. A vanto della comunità italiana c'è da sottolineare che la mano d'opera ed i materiali sono stati donati gratuitamente dagli Italiani di allora, che con passione, abnegazione e grande fede hanno costruito una Chiesa, che è tra le più belle della Diocesi di Brooklyn.
Va pure rilevato che l' attuale Parroco della Regina Pacis Mons. Ronaldo Marino, dietro suggerimento dei Padri Mariani in visita a Broooklyn durante l' esposizione dell' Icona nella Chiesa di cui sopra, ha inoltrato domanda al Vescovo Di Marzio affinché la Chiesa, vanto della comunità Italiana, divenga Basilica proprio nel 60.mo anniversario della sua apertura.
Tutti di noi sanno che nel corrente anno 2011 ricorre pure il 150.mo Anniversario dell’ Unità d’ Italia i cui festeggiamenti hanno avuto il punto più saliente il 17 Marzo scorso, giorno in cui si e’ svolta la Festa Nazionale nella cara Patria in cui molti di noi sono nati e cresciuti.
Rinnovare le nostre belle tradizioni religiose in terra d’ America significa unirci virtualmente al cordone ombelicale di quelle antiche che ancora si celebrano in Italia.
Essere arrivati al 30.mo Anniversario di Apostolato Italiano nella Diocesi di Brooklyn e Queens significa dire grazie di cuore a tutti coloro che per tre decenni hanno partecipato con grande fervore e fede per rinnovare tradizioni religiose che si ricollegano alle radici e retaggio di ogni paese di nostra appartenenza.
Abbiamo il privilegio di avere a capo della Diocesi di Brooklyn e Queens il Vescovo Nicholas Di Marzio, di radici Abruzzesi che tiene tanto affinché queste nostre tradizioni faranno sempre parte del nostro retaggio e quanto a tradizioni noi Italiani non siamo secondi a nessuno.
Desidero ringraziare indistintamente tutti esortandovi a passare la torcia della fede e della nostre belle tradizioni religiose alla future generazioni Italiane.
