Bloc-notes

La “bocca della Verità” di Repubblica si è scandalizzata perché Benedetto XVI, in occasione della Pasqua, ha taciuto sui preti pedofili.

… NON PRAEVALEBUNT

La crociata contro il Papa e la Chiesa è destinata al fallimento. Ci hanno provato in tanti e ne sono usciti sconfitti

 

 

di Carmelo Cordiani

        

            Qualche giorno fa la “bocca della Verità” di Repubblica si è scandalizzata perché Benedetto XVI, in occasione della Pasqua, ha taciuto sui preti pedofili. Secondo l’autorevole firma dell’articolo, il Papa avrebbe, magari, dovuto riprendere la vecchia liturgia del Venerdì Santo ed inserire, al posto di “perfidis Judaeis” “sordibus pedofilis”, dove “sordibus” sta per “sporcaccioni” e “pedofilis” l’ho tradotto ad orecchio. Allora si che “l’orbe” sarebbe stato accontentato e ci sarebbe stata tanta materia non solo per Repubblica, ma per tutta la stampa a caccia di pettegolezzi. Possibile che, oggi, la stampa è così attratta da pedofilia, transessualità, prostituzione, escort e roba del genere? Cui prodest?

 

            Come mai nessuno, che io sappia, ha approfondito e commentato quanto Benedetto XVI ha detto in occasione dell’Angelus la domenica in cui il Vangelo ha proposto la vicenda del figliol prodigo? “Bisogna essere intransigenti con il peccato ed indulgenti con le persone”. Ciò non significa che chi si macchia del turpe crimine (perché tale è ) di pedofilia, prete o non prete, debba essere elogiato o portato ad esempio. Ma non significa nemmeno, perché inutile, che gli scandali vengano sbandierati. Sarebbe come se un onesto cittadino ( riconosciamo almeno questo al Papa) gridasse ai quattro venti che la moglie lo ha incornato. Ogni famiglia si sente umiliata se sa che un figlio o anche un parente è un poco di buono. Si fa di tutto per recuperare, usando tanto amore e comprensione perché (mettiamocelo bene in testa) nessuno è immune  e in qualunque momento può  incappare negli stessi errori che rimprovera agli altri. Non a caso Gesù ha detto di non giudicare per non essere giudicati; e non a caso, ai farisei che gli portarono l’adultera disse: “Chi è senza peccato scagli la pietra per primo”. Ognuno di noi, potenzialmente, è disonesto, corrotto, delinquente, pedofilo e quant’altro, come potenzialmente siamo portatori di ogni patologia, anche fatale. “Qui stat videat ne cadat”; è l’avvertimento di Paolo. Stat vuol dire proprio stare in piedi. Si può cadere da un momento all’altro.

 

            La crociata contro il Papa e la Chiesa è destinata al fallimento. Mettiamocelo bene in testa. La Chiesa non è “invenzione” umana, ma “Istituzione Divina”. Quando Gesù affida a Pietro il comando della sua Chiesa lo rassicura che “le porte dell’inferno non prevarranno”. Ci hanno provato in tanti e ne sono usciti sconfitti. Pensiamo alla Chiesa del primo secolo: Quattro gatti che gli imperatori non sono riusciti a sterminare. Pensiamo alla chiesa del silenzio che ha scritto pagine di storia più di quante ne avrebbe redatto se avesse parlato. Pensiamo alle persecuzioni in atto e ricordiamo quanto detto da Tertulliano:” Il sangue dei martiri è seme di nuovi cristiani”.

 

            E allora?

            La pedofilia è una malattia e, come tale va curata. I pedofili, preti ( solo lo 0.01 %, per fortuna!) e non devono essere messi in condizione di non nuocere. I preti vanno allontanati dalle parrocchie e relegati in una trappa. I professionisti ( perché ce ne sono, e come!) siano esonerati dal loro impiego, specie se insegnanti. Se, nonostante le cure appropriate, sono recidivi si ricorra al bisturi, senza se e ma. Comunque smettiamola di coinvolgere il Papa che, per queste vicende, è più addolorato di quanto pensano i saggi delle testate di giornali. Questi saggi dovrebbero concorrere a sostenere una società più pulita, più civile, proponendo esempi di gente seria ed impegnata. Mettano da parte i pettegolezzi, non allarghino gli scandali, non alimentino sospetti e consiglino gli altri mezzi di comunicazione ad uscire da certi schemi in cui predominano sesso, successo, soldi e modelli diseducativi. E si ricordino che prima di guardare la pagliuzza negli occhi degli altri dobbiamo togliere la trave che sbarra i nostri.

 

 

Cordiani Carmelo - Bloc-notes: «La “bocca della Verità” di Repubblica si è scandalizzata perché Benedetto XVI, in occasione della Pasqua, ha taciuto sui preti pedofili. … NON PRAEVALEBUNT La crociata contro il Papa e la Chiesa è destinata al fallimento. Ci hanno provato in tanti e ne sono usciti sconfitti», Galatro (RC),  12 aprile 2010

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