Meditazioni

Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita

 

Siamo preoccupati del domani e della nostra fine: Vorremmo che non venisse mai!  Ma non sarà cosi. Gesù ci fa una promessa: "Nemmeno un capello del vostro capo perirà"

 

 

di Vincenzo La Gamba

Basta guardare cosa succede nel mondo intero per capire che non c'e' un attimo di respiro nella  nostra esistenza e quotidianità 

Tra guerre, terrorismo, immoralità nella società e mondo politico, attacchi ( poche settimane fa ) alla nostra religione cattolica a Bagdad con morti e feriti, allagamenti, inondazioni,  violenza domestica nelle famiglie italiane, pedofilia e chi più ne ha, più ne metta.

Dovremmo tutti esplodere di rabbia : Ma cosa sta succedendo, nel mondo d' oggi, ci chiediamo tutti. Sta veramente arrivando la fine di questo mondo? Ma dov' e la moralità che sembra essere l' antitesi degli insegnamenti di Gesù?

Il brano evangelico di questa domenica sembra essere un' anteprima di quelle brutture che  sicuramente sono scoraggianti per chi ha fede in Dio. A prima vista il Vangelo di oggi sembra un banale telegiornale, con le solite cattive notizie. Oppure un qualche discorso catastrofico da salotto.

Ma cari amici fedeli questo certamente non è l' intento di Gesù, che ci rammenta  che tutto può avvenire nel futuro. Non dobbiamo spaventarci. Ritornando al Vangelo odierno notiamo che i discepoli sono in ammirazione del Tempio, che doveva essere molto bello, anche perché di recente costruzione.

Gesù li invita a non confidare in ciò che vedono, in ciò che sembra sicuro e solido. E' un po' come se dicesse a noi: "Non confidare nel mattone, anche se oggi sembra l'investimento più sicuro".

Poi preannuncia persecuzioni, catastrofi e distruzioni, invitando i discepoli a non disperare quando queste cose succedono, a non dare loro troppa importanza. Invita altresì a non temere né l'uomo che uccide, né la natura ingovernabile e crudele (sembra di rivedere quelle immagini distruttive nei filmati televisivi).

E' vero che siamo preoccupati riguardo al domani e al quando e come sarà la nostra fine, vorremmo che non venisse mai!

Ma non sarà cosi. Gesù, dopo avercelo ricordato, da uomo pratico che era, ci fa una promessa: "Nemmeno un capello del vostro capo perirà".  Cosa significa ciò?

E' un modo di dire, ma è sopratutto un messaggio che vuole aprirci ad una speranza: il futuro non è una catastrofe, è la comunione con Dio. A questo siamo chiamati. Gesù ci dice che con la nostra perseveranza salveremo le nostre anime, con la nostra pazienza, con la fedeltà alla nostra vocazione di cristiani, con il continuare a mettere al centro ciò che da senso alla nostra vita, che è il comandamento della carità, le nostre anime sopravviveranno ad ogni difficoltà e alla morte stessa. Come i martiri che con il dono di sé continuano a parlarci, a vivere nella storia e in Dio, così noi siamo chiamati a vivere in Dio, avendo fin da oggi come orizzonte non le tenebre ma la luce.

 

Domenica 14 Novembre 2010,  XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

Vangelo (Lc 21,5-19)
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita

 Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».
Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
 

La Gamba Vincenzo - Meditazioni: «Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita. Siamo preoccupati del domani e della nostra fine: Vorremmo che non venisse mai!  Ma non sarà cosi. Gesù ci fa una promessa: "Nemmeno un capello del vostro capo perirà" », New York, www.galatro.org, Domenica 14 Novembre 2010,  XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

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