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pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino.
Maria è madre o discepola di Dio? Non vi é nessuna differenza anche se Maria é stata la vera e prima discepola di Dio
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di Vincenzo La Gamba Ci sono momenti nella nostra religione cattolica che vengono segnati e ricordati come qualcosa di straordinario in base "ad un preciso momento della nostra vita". Succede quando noi pronunciamo un "si" che ci cambia e sconvolge la nostra vita. Così è stato il "si" di Maria, all' Angelo Gabriele quando si rivolse a Lei per annunciarLe che è Lei che è stata prescelta da Dio a partorire Suo Figlio. Quel "si" è stato il nuovo punto di partenza nella storia umana. Quel "si" é il modello della persona che accetta il proprio ruolo e la propria missione del mondo.
"Una donna e
quel preciso momento" più importante della vita, s' incontrano. Tale
é il momento dell' Annunciazione. Oggi celebriamo il nome di Maria,
Madre di Dio, perché proprio in "quel preciso momento" la donna, che
poi diventerà la nostra madre (la Chiesa), si é incontrata con Dio
per ubbidire alla Sua volontà. "Una donna e quel preciso momento" si incontrano per l' atto salvifico dell' umanità, perché Maria, oltre ad essere una protagonista della storia della salvezza, ha un ruolo insostituibile nella spiritualità umana. Maria indica il primo e fondamentale atteggiamento della preghiera: la docile accettazione della volontà di Dio. Ella poi avanza nella fede, diventa "beata" fra le donne perché ha "creduto ed osservato la Parola di Dio". Poi partecipa alla missione del Figlio nel dono sacrificale: consacra a Dio il figlio, presentandolo al tempio. Maria é presente quando il figlio muore in croce per redimere gli uomini con la sua sofferenza. Infine Maria é unita ai primi cristiani per una preghiera perseverante ed unanime, perché lo Spirito sia effuso sulla Chiesa. Ma quello che ancora e' miracoloso e' il segno delle apparizione di Maria in diverse parti del mondo, apparizioni molte volte riconosciute dalla stessa Chiesa, ma in alcuni altri casi come quello della Madonna a Medugorje c'è da aspettare (per molto tempo ancora. Non si sa fino a quando). In verità Lei è la prima Discepola (ce lo rammenta pure Sant' Agostino) e la vera mediatrice dell' umanità perché è la Madre di tutte le Madri e da buona Madre sa i bisogni dei tutti i Suoi figli guidandoci a rivivere la sua esperienza di madre di Dio, per generare Cristo nella nostra anima. Nel contesto di un parallelismo significa che stare vicino a Maria é come essere sempre vicini a Cristo. Oggi che la Chiesa celebra la Madre di Dio questa prima domenica del Gennaio 2012, vuole pure celebrare la giornata mondiale della Pace. Che sia pure la celebrazione della pace nei nostri cuori, perché è quando si ha la pace nel cuore che vi è in noi la presenza di Gesù.
Prendiamo l' esempio di Maria che ascoltò la parola di Dio e la
custodì; custodì più nella mente la Verità che nel grembo la
carne. Cristo é verità. Cristo é carne. Cristo é verità nella mente
di Dio. Cristo é carne nel grembo di Maria. Vale più quel che si
porta nella mente di quello che si porta nel ventre. Ma Ella é tutto per l' umanità: madre, discepola, beata, vergine. Maria é una donna speciale, ma é sopratutto la Madre della Chiesa: la Chiesa siamo noi, noi fedeli cattolici cristiani. Quindi se amiamo Maria amiamo la Chiesa. Amando la Chiesa si diventa discepoli della Parola, basta che ci si "incontri con Dio in quel preciso momento".
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La Gamba Vincenzo - Meditazioni: «"I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù". Maria è madre o discepola di Dio? Non vi é nessuna differenza anche se Maria é stata la vera e prima discepola di Dio» New York, www.galatro.org, La Liturgia di domani Domenica 1 Gennaio 2012, MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO |
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